I soci fondatori

Non è stato facile raccogliere informazioni su coloro che fondarono la banda musicale di Tavernola.

Non essendoci notizie scritte, ci siamo affidati ai ricordi dei vecchi musicanti.

Giacomo Tiraboschi

Nato ad Adrara nel 1863, primo maestro del Corpo Musicale di Tavernola. Insegnante elementare, aveva studiato musica a Bergamo, dove si recava a piedi attraverso i colli. Fu pure organista, sia a Tavernola che a Predore.

Alberto Colosio (Berto Codèc) 1892-1954

Suonava il bombardino; Barcaiolo e poi contadino. Padre di Colosio Battista, basso in sib, il più anziano musicante della Banda di Tavernola 1988.

Giovanni Pedrocchi 1876-1930

Un valido capomastro che, pur con nove figli, trovò il tempo per suonare il trombone.

Gioacchino Fenaroli 1893

Di professione falegname, fu costretto a trasferirsi in Francia per necessità di lavoro. Tornò in Italia dopo qualche anno e si stabilì a Milano. Suonava il clarinetto.

Tommaso Foresti

Di professione sarto, perì nella prima guerra mondiale.

Giuseppe Trapletti 1895

Suonatore di trombone, lavorava alla Cementifera. Invalido del lavoro, risiedeva a Loano, in Liguria.

Cirillo Tiraboschi 1892-1972

Figlio del maestro Giacomo, impiegato all'ltalcementi; volontario nella grande guerra fu pure decorato al valore. Appassionato musicante, trascrisse parecchie musiche per banda. Era un ottimo clarinettista.

Angelo Foresti (Angeli de Ciare) 1890-1918

Di professione falegname, suonava con buone capacità la tromba. Morì giovane, colpito dalla «spagnola» che allora imperversava.

Giulio Foresti (Pona) 1896

Salumiere e macellatore di suini, si trasferì in Francia dove lavorò con il fratello Giacomo. Dopo alcuni anni, tornò in patria e si stabilì a Milano, dove morì. Suonava la tromba.

Giacomo Foresti (Palini) 1894-1984

Suonava con passione il bombardino, ma fu costretto a recarsi in Francia per lavoro. Raggiunta la pensione, ritornò definitivamente in Italia. Era un fervido sostenitore del Corpo Musicale; Quando si incontrava il Sig. Palini, nelle casse della banda entrava valuta straniera.

Angelo Consoli 1893-1970

Impresario edile, durante la guerra lavorò come assistente nel Genio; Fu poi trasferito in Francia. Persona molto attiva nella comunità tavernolese, ricoprì per molti anni la carica di Giudice Conciliatore. Suonava il clarinetto.

Antonio Zatti (Tone Zatti) 1859-1934

Di professione panettiere, suonava la grancassa. Padre di Sanro, che sarà anche maestro della Banda, e di Antonio, provetto clarinettista.

Luigi Colosio (Luige Codèc) 1882-1919

Partì per la guerra, appena sposato, come artigliere; preso prigioniero, morì in Boemia il giorno stesso dell'armistizio. Di professione era minatore, nella banda suonava il basso.

Giacinto Trapletti (Cinto Traplet) 1893-1928

Messo comunale, suonava il clarinetto. Tornò malato dalla grande guerra ed a causa di questo male morì nel 1928.

Giovanni Fenaroli (Trilla) 1873-1951

Operaio, padre di sette figli suonò per molti anni

Eugenio Foresti (Fra) 1889-1977

Suonatore di ottavino, si trasferì a Monza per motivi di lavoro. Giunto alla pensione tornò sulle sponde del lago, si stabilì a Lovere paese natale della sua consorte.

Luigi Valetti (Bigio Alett) 1874-1936

Faceva parte della gloriosa, ed ormai estinta, schiera dei barcaioli; appassionato suonatore di genis (flicorno contralto).

Massimo Pusterla 1891-1975

Personaggio di spicco a Tavernola, fu sergente di Cavalleria durante la grande guerra, decorato con encomio solenne, per aver salvato la vita a dei commilitoni.

Provetto falegname, fu poi impiegato di banca; per alcuni anni fu pure podestà di Tavernola. Nella banda suonava il clarinetto.

Giovan Maria Martinelli (Bia) 1888-1962

Suonava il tamburino. Di professione calzolaio, si trasferì a Vigolo dove resiedeva la moglie.

Tommaso Martinelli (Capa) 1885-1965

Operaio in Cementifera, campanaro per 55 anni, nella banda suonava la tromba. Padre di Antonio, che suonerà il clarinetto, nonno di validi musicanti Bernardo, Tommaso, Eriberto, Giacomino.

Bernardo Foresti(de marengù) 1893-1940

Falegname, suonatore di clarinetto, svolse, nei primi anni della banda, funzioni di presidente.

Battista Foresti (de marengù) 1875-1916

Gemello di Bernardo, pure falegname, suonava il clarinetto piccolo in mib.

Filippo Colosio 1879-1936

Assessore anziano del Comune di Tavernola prima dell'avvento del fascismo, lavorava, come capo alla Mineraria. Perì sul lavoro per lo scoppio di una mina.

Padre di Alessandro (Foia), suonava il basso.

Fermo Consoli 1878-1961

Buon suonatore di tromba come testimonia il nipote, Fermo, che pure suonava la tromba nella Banda di Tavernola.

Francesco Balducchi 1875-1918

Fornaio, suonava il genis. Scomparve in giovane età a causa di una grave malattia.

Alfonso Tiraboschi 1889-1929

Suonava il trombone. Tornato ammalato dalla guerra non si riprese più; prima di partire militare era studente.

Giovan Maria Cadei 1879-1947

Suonava il trombone. Operaio prima in Germania poi alla Sina di Tavernola.

Ismaele Soggetti (Franchi) 1892-1975

Fabbro insieme ai fratelli. Primo sindaco di Tavernola dopo la seconda guerra mondiale. Suonava il clarinetto.

RICORDIAMO INOLTRE:

Felice Agnellini - Genis

Andrea Agnellini - Genis

Bortolo Fenaroli - Piatti

Giuseppe Fenaroli - Genis

Ernesto Bettoni - Tromba

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